COLLEGATO AL LAVORO

http://baccelli1.interfree.it/collegatoallavoro.pdf




Apprendistato
: si può lavorare anche a 15 anni e, in particolare, l'anno di lavoro tra i 15 e i 16 anni è valido ai fini dell'assolvimento dell'obbligo scolastico.

Licenziamenti: modificate le procedure e i termini per l'impugnazione di un licenziamento individuale. Ci sono infatti 60 giorni di tempo dalla comunicazione del licenziamento, per impugnare l'atto, anche con l'aiuto di un sindacato. Inoltre l'impugnazione perde valore se entro 207 giorni, non sarà depositato il ricorso in tribunale o non saranno chiesti una conciliazione o un arbitrato.

Conciliazione e Arbitrato: Queste norme sono state le più discusse di tutta la legge e sono state alla base del rigetto da parte del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che ha rimandato il testo alle Camere. Nel testo della legge ora si dice la conciliazione non è più obbligatoria e che ci sono strumenti alternativi al riscorso avanti al giudice del lavoro. Tra questi, l'arbitrato a cui si può ricorrere per controversie inerenti al rapporto di lavoro, ma solo dopo il periodo di prova. All'arbitrato non si può ricorrere in caso di licenziamento.

Lavoro Sommerso: inasprite le sanzioni per i datori di lavoro che non assumono in maniera regolare i propri dipendenti, relativamente alle comunicazioni obbligatorie e alla presenza di lavoratori che non risultano proprio dalle scritture o dai documenti obbligatori.

Pari opportunità: viene stabilito il principio che le pubbliche amministrazioni devono garantire pari opportunità e l'assenza di ogni tipo di discriminazione (per genere, per età, per orientamento sessuale, per razza, per disabilità, per religione o per lingua).

Part Time: per il pubblico impiego viene modificata la disciplina del part time introdotto dal decreto 112 del 2008, per una nuova valutazione dei rapporti passati dal tempo pieno al part time.

Certificazione: viene ampliata la categoria dei soggetti autorizzati a certificare il rapporto di lavoro e viene valorizzata la diffusione di questo strumento che è stato introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento dalla Riforma Biagi nel 2003, con la dichiarata funzione di 'ridurre il contenzioso in materia di qualificazione dei contratti di lavoro'.

Intermediari: tra i nuovi soggetti autorizzati alla mediazione tra domanda e offerta di lavoro, anche gli enti bilaterali e i gestori di siti internet, a condizione che svolgano l'attività senza fini di lucro.

Ispezioni: nuove regole anche per gli ispettori del lavoro. Tre sono gli aspetti della vigilanza che l’art .33 del collegato lavoro prende in considerazione , introducendo specifiche modifiche: il verbale di accesso ispettivo, la diffida amministrativa e la verbalizzazione unica. E' stabilito l’obbligo a carico degli ispettori di predisporre per ogni sopralluogo effettuato il verbale di accesso. In caso di irregolarità o inosservanza è emessa una diffida, per una regolarizzazione sanabile entro 30 giorni.