- vittorio baccelli - i racconti -

- da "la città sottile"-

LA DERIVA

Esiste un gioco surrealista, sperimentato alla grande anche dai situazionisti, che si chiama "deriva".
Il concetto di deriva è legato giustappunto al gioco, all'atteggiamento ludico d'ognuno di noi ed alla natura psicogeografica che ci circonda: è cioè la vera opposizione all'idea classica di turismo o lunga passeggiata.
Possono partecipare una o più persone che abbiano deciso d'abbandonare, più o meno momentaneamente, casa, lavoro, divertimenti ed impegni consueti.
Le prime cose da fare sono: chiudere il gas, togliere la tabacchiera della corrente elettrica, affidare gatto e pappagallini a qualche amico, mettere le piante da fiori sul davanzale ed ovviamente sprangare alle nostre spalle il portone di casa.
Fatto questo occorre lasciarsi andare alla deriva in una zona prefissata, ed essere sensibili solo alle sollecitazioni del territorio ed agli incontri più o meno casuali che si verificheranno.
Il caso è assai meno importante di quello che sembrerebbe a prima vista, infatti ogni luogo prescelto, in particolare il territorio urbano, ha da un punto di vista psicogeografico, delle correnti affettive ben precise con dei vortici che difficilmente consentono d'uscire da certe zone ben definite.
Ogni luogo è circoscritto dalla sua morfologia sociale: ad esempio un quartiere urbano non è determinato solo da fattori geografici ed economici, ma anche dalla concezione che i suoi abitanti e quelli dei quartieri vicini ne hanno.
E' consigliabile effetture le prime esperienze di deriva in territorio urbano, poichè qui sussistono maggiori stimoli rispetto alle campagne.
E'altresì consigliabile giocare in vari gruppi di tre persone: le diverse esperienze potranno successivamente essere confrontate.
Normalmente questo gioco, la prima volta, ha la durata di ventiquattrore - è comunque possibile farlo durare giorni, settimane, mesi, anni, tutta la vita.
Può esser interessante fissare appuntamenti telefonici o con e-mail con sconosciuti, abitanti nella zona prescelta per la deriva.
Comunque ognuno dovrà saper sfruttare al massimo la propria creatività: con questo gioco è possibile disegnare delle mappe con le vie psicogeografiche d'ogni territorio.
Esperienze recenti di deriva sono state fatte a Bologna, con il sostegno d'una radio privata ai cui microfoni, fungeva da guida il mitico Luther Blissett.
Comunque...buon viaggio e sopratutto buon divertimento.