UN RISOTTO VI SEPPELLIRA’

 

Già nel 1977, in quelle giornate mitiche indette dall’allora "movimento del ‘77", si manifestarono a Bologna i primi nuclei "totomaoisti" e quelli "gruchomarxisti", nati entrambi come appendici operanti del "partito gruchomarxista" detto anche il "partito della risata".

Oggi finalmente queste audaci premonizioni dell’ala più creativa del movimento del ’77, si sono felicemente concretizzate: c’è voluto un venticinquennio, ma ne è valsa la pena.

Infatti Fo e Moretti (Grillo dietro le quinte)stanno affinando le tesi della creazione del "partito della risata" coadiuvati dalla presenza dei girotondisti nelle piazze d’Italia.

Per la cronaca pure Benigni era tra padri fondatori, ma dopo un chiarimento d’idee con Ferrara, sembra aver abbandonato il carro del neonato partito della risata per sponde berlusconiane ben più affidabili e di ben altro duraturo spessore.

I girotondi in difesa della costituzione minacciata (da chi non si comprende bene) e della RAI da sempre lottizzata e lottizzatrice sono divenuti il segno tangibile della presenza piazzaiola del neonato partito.

Con quale coerenza poi Fo difenda la RAI non è dato sapere, una cosa è certa lui dalla RAI ha sempre preso calci nei denti (masochismo?).

Le masse avvertivano proprio la mancanza d’un partito della risata, e chi era più sensibile degli altri a questo vuoto, oggi colmato, era proprio il partito di maggioranza.

Si racconta che Berlusconi sia dovuto ricorrere a cure mediche poiché assalito da risate irrefrenabili dopo la lettura del programma (provvisorio) del partito neo-grucho-marxista.

Gli unici che hanno preso male la cosa sono stati il duo Dylan Dog – Grucho, che hanno minacciato, sentendosi diffamati, di ricorrere all’autority.

Bifo da Bologna ha fatto sapere che "un risotto vi seppellirà", ma l’affermazione oltremodo criptica non si capisce bene a chi sia rivolta.

Dal canto suo, Luther Blissett intervistato da Radio Maria, ha dichiarato di sentirsi minacciato dai girotondi ridanciani che gli farebbero perdere la concentrazione inducendolo a forti crisi d’astinenza mistica (?). Vogliamo comunque sottolineare come il percorso blissettiano sia stato antesignano della conversione (vera o presunta?) di Benigni.

Riteniamo dunque che ben pochi abbiano compreso i significati delle dichiarazioni di Bifo e Blissett, mentre nessuno, ma proprio nessuno, è riuscito a comprendere quali rischi corra mai la nostra costituzione.

Fo e Moretti intanto stanno ridendo in diretta TV, non si sa se per coinvolgere le masse in un processo imitativo o per loro disperazione.

Intanto le previsioni italiche del tempo segnalano a breve scadenza girotondi italioti diffusi per: art.18, professori impreparati, RAI, toghe rosse, costituzione minacciata, ed altre amenità fortemente sentite dalle masse.

Vi terremo comunque costantemente informati sugli ulteriori sviluppi, adesso chiudiamo per lasciar spazio alla pubblicità.

 

Il collettivo "la gazza ladra"